Ozono, che cos’è
Designato sulla tavola degli elementi chimici con, O3, l’Ozono, è una sostanza assolutamente naturale, a impatto zero, e curiosamente, anche a costo zero, perchè si ottiene dall’ossigeno di cui l’aria stessa è composta. L’ozono è un agente ossidante composto da tre atomi di ossigeno, che agisce sulle membrane cellulari di batteri e simili, annientandoli istantaneamente.
Sfruttare le proprietà ossidanti dell’ozono significa dimenticare l’uso dei detergenti e disinfettanti chimici, e ottenere quindi una pulizia e disinfezione degli ambienti profonda ed efficace. A differenza dei tradizionali detergenti, l’ozono, utilizzato sotto forma di gas riesce a penetrare in ogni interstizio ed in ogni fessura, garantendo una detersione perfetta che rispetta allo stesso tempo le superfici trattate.
Un pò di storia
Già dalla fine dell’800 l’Ozono è oggetto di ricerca: le sue proprietà antimicotiche e antibatteriche divengono presto note alla camunità scientifica, insieme alla sua capacità di eliminare virus, batteri, funghi e cattivi odori. Il Ministerio della Salute col protocollo n. 24482 del 1996 descive l’ozono come “presidio naturale per la sterilizzazione degli ambienti contaminati da batteri, virus, spore (…)”.
Utilizzare quindi l’ozono per sanificare ambienti di lavoro, studi, edifici commerciali e ambienti sanitari è, attualmente il metodo più sano e sicuro.
Come funziona la disinfezione ad ozono
Una sanificazione ambientale condotta con l’impiego di ozono è un’operazione abbastanza facile, da lasciar fare, però, alle aziende di pulizie specializzate. È necessario utilizzare un generatore di ozono professionale, detto anche ozonizzatore, e in alcuni casi cannone ad ozono, il quale provvederà a trasformare l’ossigeno presente nell’aria in ozono, senza l’aggiunta di altri prodotti o detergenti. I processi di sanificazione, desodorizzazione e disinfezione devono essere controllati dal personale addetto alle pulizie, istruito appositamente per permettere un processo di catalizzazione dell’ozono nella massima sicurezza.
Sicura sulle superfici, la sanificazione tramite ozono permette la disinfezione completa dei locali e degli arredi dei locali stessi, inclusi mobili, attrezzi, oggetti e alimenti.
Al termine dell’operazione di disinfezione l’ozono si trasforma in ossigeno e non lascia alcun residuo; è ideale per la sanificazione di ambienti ospedalieri, sale operatorie, alberghi, hotels, a anche per la potabilizzazione dell’acqua.
Caratteristica interessante dell’ozono è poi, la sua peculiarità di riuscire a neutralizzare i cattivi odori, per esempio di umidità, di fumo ecc.
Garanzia di sicurezza e rispetto degli standard igienici, la sanificazione degli ambienti tramite ozono è considerata la migliore anche dal punto di vista dell’impatto ambientale: disinfettare ambienti ospedalieri, locali pubblici e privati con questo gas naturale è la scelta più green che si possa fare, considerati anche i bassi costi. Riducendo l’emissione di sostanze nocive e sostituendo l’impiego di queste con l’ozono si possono ridurre considerevolmente gli agenti inquinanti per l’atmosfera, riducendo allo stesso tempo i costi della pulizia ordinaria e dei consumi idrici, permettendo un’abbattimento del 99,99% di sostanze biologiche contaminanti e potenzialmente pericolose per la salute.
In un momento così difficile, in cui una grave crisi sanitaria imperversa in Europa e nel mondo, la tutela della salute e la prevenzione sono discorsi all’ordine del giorno. Per effettuare una disinfezione a norma di legge, che si adegui alle direttive sanitarie emanate dal Governo in materia di prevenzione della diffusione del Covid-19, scegliere di sanificare i propri locali con l’ozono è l’opzione migliore sotto molti punti di vista. Largamente utilizzato nel settore commerciale e nel settore agroalimentare, in tutti quei casi in cui vi sia esigenza di sterilizzare e decontaminare ambienti e contenitori destinati alla conservazione di bevande e alimenti, l’ozono riesce a bloccare la proliferazione di germi e batteri garantendo la massima pulizia, a costo quasi zero, e strizzando l’occhio alle realtà green più attente al rispetto dell’ambiente e della natura.